Incontri Teatrali a Lugano

Eccomi qui. Questa sezione è dedicata ai festival e spettacoli che lungo il mio percorso incontro, vedo, osservo e partecipo.
Comincio dalla prima uscita del 2009, Aprile Festival di Teatro a Lugano: Incontri Teatrali.

Questa è stata la mia prima vera uscita, da sola, da "operatore teatrale"e sicuramente esperienza entusiasmante da ricordare.

Lugano prima di tutto una bellissima e ridente cittadina Svizzera, il lago, le montagne e i sali scendi rendono questo posto molto suggestivo.

Il festival è stato ricco di incontri, di spettacoli, di scambi di opinioni e idee.

Per essere stata solo due giorni ho davvero visto moltissime cose, dalla mattina fino a sera tarda un tour di spettacoli e compagnie che aspettavano trepidanti di far conoscere a noi il loro lavoro. Ho visto:

COMPAGNIA SINEGLOSSA con REMERBER ME
PRINCIPIO ATTIVO TEATRO con MANNAGGIA ' A MORT
TRICKSTER TEATRO con H.G
CIE.PROTOTYPE STATUS con SERIE B
TABEA MARTIN/MATTHIAS MOOIJ con UND OBEN STANDEN WIR
NATIONAL THEATRE OF KOSOVA con CIFTI MARTIN

Lavori tutti interessanti, originali non scontati, tra cui uno in tedesco e uno in albanese...
E' proprio questa la bellezza del teatro. Riuscire a comunicare e a trasmettere emozioni, sentimenti, storie anche oltre la parola, oltre la comprensione linguistica...questo è quello che mi è capitato sopratutto con lo spettacolo Cifti Martin, bellissima storia d'amore divertente e toccante..tutta in albanese e, incredibile ma vero, nonostante la difficoltà linguistica la trama, la storia e il sentimento si è capito e sentito tutto grazie alla bravura dei due attori.

Una nota particolare la dedico a Mannaggia a Mort della compagnia Principio Attivo Teatro e ad H.G dei Trickster Teatro. Innanzi tutto un consiglio:

SE VEDETE QUESTI TITOLI in giro, sui giornali in qualche programma di teatri o festival, prenotatevi subito, comprate il biglietto, andateli a vedere!!

H.G è una installazzione a 9 stanze, un prologo e un epilogo.

Qui il teatro e le arti visive si fondono , i 9 differenti spazi-fisico sensoriali vengono attraversati dallo spettatore che viene accompagnato da degli auricolari. Ogni spazio ci introduce ad un mondo, alle paure, a nuove sensazioni....al "profumo dei suoni". Non mi aspettavo una performance così intensa, il percorso dura poco, circa 20 minuti, ma in quel breve lasso di tempo ho provato intense emozioni, mi sentivo dentro la storia, bambina, spaventata, preoccupata...decisamente un lavoro raffinato e poetico e che porterò nel cuore per sempre.

MANNAGGI A MORT Un film muto?Un cartone animato?

Forse un sogno o un incubo...intorno a un quadrato bianco, sintesi di una casa invisibile, si danno battaglia un uomo, il suo palloncino e un dispettoso uomo nero.

La particolarità di questo lavoro è l'assenza totale di un testo.

Un racconto semplice e diretto sull'eterna lotta tra bene e male, morte e vita, amore e odio,

il tutto affrontato con leggerezza e ironia.

Una fiaba noir accompagnata da suoni, eseguiti dal vivo con una semplice chitarra, da un musicista che scolpisce lo spazio scenico con ritmo e poesia.

Fa sorridere, fa riflettere, lasciando un dolce ricordo fatto di musiche, espressioni (bravissimi i due attori), e delicate emozioni.

Insomma esperienza unica di incontri e di emozioni. Da rifare.