Viaggi speciali

Quando si compra un biglietto per uno spettacolo teatrale è come comprare un biglietto per un viaggio.

La biglietteria è il check-in dell'aereporto, la coda per entrare in sala è quella del gate, e quando ci si siede nelle poltroncine rosse, beh quello è il momento della sistemazione, si cerca di scegliere o avere il posto migliore.

Quando si spengono le luci, quello è il decollo pieno di aspettative e di carica emotiva.

Ogni volta che vedo uno spettacolo è come partire per un nuovo posto, conoscere qualcosa di diverso, un mondo parallelo. Si possono fare salti temporali, ci si può proiettare nel futuro o vivere la quotidianità. Alcuni lavori sono come delle terapie.

Capita di rivedersi in alcuni personaggi o azioni o sentimenti, alcuni di questi spesso ci aiutano a riflettere su quello che vogliamo o che vorremmo essere, altre volte ci lasciano quesiti ai quali solo noi possiamo rispondere.
Vedere uno spettacolo ci può aiutare a capire diverse cose, tutto dipende da come ci si pone con quello che si sta vedendo.

Per me il teatro è questo.

Nel comodino ho tanti biglietti di spettacoli visti ogniuno è un viaggio che ho fatto, un ricordo e tante emozioni.

Spesso ci sono andata da sola, altre volte ho avuto compagni di viaggio speciali, ogni volta che ripenso a qualcosa che ho visto, penso anche con chi li ho vissuti e ringrazio di aver condiviso con loro quei particolari momenti.

Per me magici.

Il teatro è un meraviglioso viaggio, pieno di destinazioni, basta scegliere.