Oriente Occidente | Corpi fuori scena, tra assenza e vibrazioni
Il Festival di Danza Oriente Occidente , a Rovereto, quest’anno ha messo al centro i corpi : corpi assenti, corpi fuori scena, fuori categoria. Corpi che disturbano, che non corrispondono alle aspettative, che provocano. Si tratta di un ritorno necessario. Al centro non c’è solo “il corpo”, ma i corpi : molteplici, invisibili, trascurati. Corpi che riprendono spazio , dove l’assenza diventa presenza politica, narrativa, poetica . La piccola Rovereto si trasforma così, nel periodo del festival, in un contenitore vivo di scambi e riflessioni . I manifesti che tappezzano il centro richiamano alla condivisione, all’incontro, alla possibilità di vedere dove di solito non si guarda. Oriente Occidente non è solo spettacolo: è luogo critico , fatto anche di conferenze, mostre, performance, laboratori. È uno spazio dove si può restituire ciò che è stato rubato, ascoltare ciò che è stato taciuto . E a parlare — anzi, a danzare — è soprattutto ...