Il TeAtro di HallOwEEn


Halloween non mi è mai piacuto, ma quest'anno l'ho apprezzato perchè è stato denso di...teatro!

Di solito devo sempre salire in macchina e percorrere km per andare a vedere spettacoli e realtà interessanti. Questo fine settimana invece sono stata “travolta”, in senso buono, da un teatro non programmato e inaspettato che mi riportato ad incontrare compagnie differenti per proposte e provenienza e mi ha fatto rivalutare (per qualche ora) il territorio, proprio per la scelta di qualità di teatro, rispetto a quello che si è soliti purtroppo vedere in programmazioni un po’ troppo scadenti e di indubbio livello culturale. Cosi, Abano Terme ha vestito i panni del Mistero per il week end di Halloween portando nella piccola cittadina eventi interessanti e ricchi di fascino per Abracadabano che ha popolato le vie del centro con incontri, teatro di strada, antichi mestieri.
foto Daniele Casciari 
Il DRAAAGO (tratto liberamente da Il Drago di Evgenij Schwarz)della compagnia Teatro dei Venti di Modena ha preso vita nel viale pedonale nella serata del 30 ottobre. E' uno spettacolo per 7 trampolieri e musica dal vivo che scandisce a accompagna tutte le azioni e le dinamiche degli attori.
 Un Drago per una piccola cittadina in balia del suo potere in cui è vittima ma allo stesso complice del suo volere. Un cavalierie riporterà la "libertà" sconfiggendolo...ma la città sarà davvero libera? Uno spettacolo, adatto ai grandi e anche ai piccoli, che ha la capacità di sbalordine il pubblico con l'impiego delle macchine teatrali, delle maschere, del fuoco, scenografie mobili e tutti gli artifizi utilizzati tipici dell'antico teatro, fatto per intrattenere e portare la magia in mezzo alla gente e nelle strade.

foto Ambaradan
FRANKENSTEIN KABARETT di Amabaradan compagnia di Bergamo, approda al Teatro Cinema Marconi il 31 ottobre. 
La compagnia ha come intento e obiettivo quello di esplorare il comico nella collisione tra le diversi arti di circo, musica e teatro. 
E cosi succede in questo Frankenstein Kabarett dove si uniscono in un magico esperimento comicità, arte circense e musica.
Lo spettatore si trova di fronte un palco invaso da personaggi alquanto strambi, "macabri" e grotteschi che sembrano l'esito  folle degli esperimenti pasticcioni di un dottor Frankenstein un pò buffo e scoclusionato. 
foto Ambaradan
Ogni personaggio presenta dunque le sue "peculiarità" e padronanze artistiche - c'è la "sposa cadavere" agilissima con i cerchi, c'è la bimba che pedala volteggiando su una ruota sola, c'è l'esperimento della "creatura", ci sono i due fantastici scheletri acrobati, c'è l'aiutante maldestro "molto Aigor" che non ne combina una di giusta, c'è il Dottor Frankenstein che viene interrotto dalle chiamate della mamma - tutte cammuffatte in azioni apparentemente maldestre ma ogni attore in scena, in realtà, è dotato di una bravura straordinaria, tangibile con le azioni unendo il giusto mix di arte circense con comicità che da vita a uno spettacolo dinamico e movimentato. 
A mezza via tra un film di Tim Burton e famiglia Addams le scene e le ambientazioni un pò macabre vengono ritmate dalla musica dal vivo che accompagna le gag in uno scorrere incalzante degli eventi.

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